Le emorroidi sono un disturbo molto diffuso, allarmante perchè il primo sintomo, spesso, è il sanguinamento. Non sempre è necessario un intervento chirurgico tradizionale.

Grazie alla visita proctologica con videoanoscopia è possibile ottenere una diagnosi precisa e valutare l'indicazione per trattamenti mini-invasivi, ambulatoriali come:

✅ Scleroterapia con schiuma (Sclerofoam)

✅ Legatura elastica

Oppure procedure da effettuare in Day Surgery:

✅ Tecniche Doppler (THD) e Laser

👉 Soluzioni moderne, rapide e con recupero veloce.

La ragade anale è una dolorosa lacerazione (ferita o "taglietto") della mucosa anale. Il sintomo principale è il dolore acuto e pungente durante e subito dopo la defecazione, spesso accompagnato da un sanguinamento rosso vivo sulla carta igienica.

🔍 La Visita Proctologica: Il Passaggio Fondamentale

Di fronte a questi sintomi, è cruciale non ricorrere all'automedicazione, ma sottoporsi a una Visita Proctologica Specialistica.

L'importanza della visita risiede in due aspetti chiave:

1. Diagnosi Differenziale: Esclude patologie più gravi (come tumori anali o Morbo di Crohn) che possono presentare sintomi simili.

2. Definizione della Fase: Permette allo specialista di stabilire se si tratta di una ragade acuta o cronica, informazione essenziale per definire l'approccio terapeutico.

La Tempistica Definisce il Trattamento

È fondamentale agire in modo tempestivo, perché un trattamento ritardato può portare alla cronicizzazione della lesione.

1. Trattamento per Ragade ACUTA (Spesso Senza Chirurgia)

Nella fase acuta, l'obiettivo è rompere il ciclo vizioso "dolore → spasmo muscolare → riduzione del flusso sanguigno → mancata guarigione". La maggior parte delle ragadi acute può guarire con un approccio medico e conservativo

2. Trattamento per Ragade CRONICA (Procedure Mini-Invasive o Chirurgiche)

Quando la terapia conservativa fallisce o la ragade è già cronica, è probabile che l'ipertono sfinterico sia troppo elevato. In questi casi, si ricorre a trattamenti chirurgici in day hospital mini-invasivi

Se i tuoi giorni sono un'altalena tra crampi, stitichezza e gonfiore inarrestabile, potresti soffrire di Sindrome dell'Intestino Irritabile, nota come Colon Irritabile. È un disturbo comune e stressante, ma non è grave e, soprattutto, si può gestire.

🛑 Riconosci i Segnali che l'Intestino Ti Sta Inviando

Non ignorare questi sintomi che ti rubano la serenità. L'SII è una condizione che coinvolge un'eccessiva sensibilità del tuo intestino.

1. Il Dolore Cronico che Ti Blocca

Senti spesso crampi o un dolore sordo alla pancia?

• Il dolore tende a peggiorare nei momenti di stress o subito dopo i pasti.

• Il segnale chiave: di solito migliora dopo essere andato in bagno. Questo è il segno che non è un problema "organico", ma di sensibilità.

2. Gonfiore Imbarazzante e Inesplicabile

Il sintomo che ti fa sentire a disagio in ogni momento.

• Una sensazione di pancia gonfia e tesa (meteorismo), anche se hai mangiato poco.

• È causato dalla difficoltà del tuo intestino a gestire i gas prodotti dalla digestione.

3. La Toilette è un Incubo (Alternanza)

Il tuo intestino non trova pace e alterna i ritmi:

• Sei dominato dalla Diarrea? Evacuazioni frequenti, feci molli e un'urgente necessità di correre in bagno.

• Sei dominato dalla Stitichezza? Sforzo, feci dure e la frustrante sensazione di non esserti mai svuotato completamente.

4. Lo Stress Aggrava Tutto

Il forte legame tra Cervello e Intestino è un tratto distintivo della SII. Ansia, periodi difficili o notti insonni non "causano" la malattia, ma peggiorano drasticamente il gonfiore e i crampi.

✅ Smetti di Soffrire: Inizia la Gestione

La soluzione non è solo farmacologica, ma si basa su un approccio personalizzato, partendo da un'ecografia addominale si inizia ad avere un quadro più chiaro della situazione, e di conseguenza si inizierà il percorso terapeutico

Giornata di divulgazione scientifica alla Università degli Studi di Napoli Vanvitelli. Incontro con i pazienti dell’associazione AMICI, Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali, per parlare di Malattia di Crohn. Nella mia relazione parlo dello studio Hand2end condotto dal nostro gruppo di ricerca dell’UOSD Chirurgia Colorettale diretta dal Prof. Selvaggi, in collaborazione con IRCCS San Raffaele e Humanitas di Milano, finanziato con i fondi PNRR.

Evento trasmesso in streaming visibile su Facebook e YouTube.

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